Tremagi, Bilancio 2021: forte crescita grazie a Illumia e alle nuove realtà lanciate durante il Covid.

Bologna, 29 giugno 2022 – Risultati importanti per il Gruppo Tremagi, la Holding che controlla le attività dell’operatore elettrico Illumia. Il contesto di drammatica crisi dei prezzi di energia e gas, iniziato lo scorso autunno, non ha bloccato la crescita del player bolognese, che registra un Ebitda di 32,84 milioni di euro (contro i 26,37 dello scorso anno), un Ebit di quasi 10 milioni di euro (9,23 nel 2021 contro i 4,046 del 2020) e il fatturato che torna vicino al miliardo (826,16 milioni di euro nel 2021 contro i 612,12 del 2020). Numeri possibili grazie alla strategia del Gruppo: qualità della vendita, diversificazione, integrazione di nuove expertise e internazionalizzazione.

Qualità. La strategia dell’azienda Illumia, di concentrarsi sui canali di vendita virtuosi, continua a dare ottimi risultati. Le vendite inbound sono cresciute del 21% e quella della rete diretta del 15%; inoltre, Illumia è dal 2020 il fornitore del Gruppo di Acquisto Sicurinsieme curato da Unione Nazionale Consumatori. Ne consegue una maggiore fidelizzazione del cliente (retention +11%) e quindi una crescita.

Diversificazione. Nel 2021 è nata la Esco E-Wide, come risposta della holding Tremagi alle sfide sempre più attuali legate ai temi dell’efficientamento energetico. Partita subito con interventi sul territorio, come il Teatro Comunale, ora è pronta a favorire la nascita e la diffusione delle comunità energetiche per dare il proprio contributo alla sfida di Bologna, scelta tra le città carbon neutral entro il 2030.

Integrazione di nuove expertise. E’ nata Energy Up realtà attiva nella vendita e consulenza in ambito energetico ma specializzata sul segmento dei condomini, che ha già superato i 30.000 clienti tra energia e gas.

Internazionalizzazione. Continua a contribuire alla crescita del Gruppo anche Wekiwi, il primo operatore digital, lanciato nel 2016. In Francia, dove è presente dal 2019, ha già raggiunto quota 40.000 clienti. L’internazionalizzazione dell’ormai ex-startup prosegue senza sosta, approcciando nel 2022 anche il mercato iberico.

“Siamo molto soddisfatti, chiudere il 2021 con un incremento della marginalità, nonostante la crisi dei prezzi che ha stravolto il mercato negli ultimi mesi dell’anno, è un risultato che ci fa ben sperare anche per il 2022.” ha dichiarato Marco Bernardi, Presidente di Tremagi. “Credo che un po’ come per il 2020 con la pandemia, sia stata la prontezza e la proattività nel reagire agli imprevisti la chiave di questa ottima performance. I team che guidano le varie realtà del Gruppo hanno maturato una professionalità tale da essere ormai pronti ad ogni sorpresa il mercato ci presenterà. A loro va tutta la mia stima e gratitudine”.

CONSOLIDATO GRUPPO TREMAGI

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